lunedì 29 dicembre 2014

IL MIO PENSIERO SUL BODYPAINTING
una mia intervista inserita nella Tesi di Laurea in Storia dell'arte moderna 
di Veronica Bottigliero

Università degli studi di Salerno: Dipartimento di scienze del patrimonio culturale. Corso di laurea triennale in discipline delle arti visive della musica e dello spettacolo. 
Titolo: Il corpo nell'arte. 
Breve evoluzione del rapporto tra corpo e arte, origini e nuove tendenze. 
Relatore Prof. Donato Salvatore
Anno accademico 2013 -14.

Secondo te perchè l'uomo ha sempre sentito il bisogno di segnare la propria pelle? 
L'involucro, ciò che noi "animali sociali" mostriamo agli altri ha una grande influenza sul nostro modo di essere di pensare e sul nostro comportamento.
il concetto di bellezza standardizzata a cui la nostra società ci ha abituato, ha influenzato sempre più profondamente il doloroso e complesso conflitto tra il nostro "dentro" e il nostro "fuori".
Personalità, ego, individualità, vanità, odio, amore, sofferenza sono parte integrante della nostra natura, un dna identificativo di sentimenti che scorre nel nostro sangue e che mette di fronte inesorabilmente corpo e mente.
Ma..mi domando... : "é la mente ad influire sulla nostra "materia" ? 
Così rigorosamente "uguale" ma straordinariamente diverso se reso unico, abbiamo sempre deciso di addobbarlo questo corpo. Nel corso della storia l' uomo si è primitivamente cosparso da ocre e argille, fino a divenire manichino di abiti sfarzosi e griffe di grido o monacalmente semplificato in minimalismi asettici ..... Ma allora si! ... Penso proprio che si tratta davvero di un grandioso primordiale effetto "placebo".... !!
Consegue alla mia precedente considerazione che ora siamo di fronte ad un corpo che influenza la mente : la placa, la esalta, la illude di sentirsi di più, di essere piu' ,di comunicare,di più,.. un circuito obbligatorio questo, un dare e un avere senza vie d'uscita ... . Si, siamo stati creati come un tutt'uno ... e alla fine tutto va cercato dentro faticosi equilibri. 
"E Q U I L I B R I O"... una parola...!! la vita stessa é un equilibrio ma anche un' alchimia di situazioni.....
Che importanza ha per te il corpo? Come ti sei avvicinata all'arte del bodypainting e che importanza ha nella tua vita quest'arte? 
Il male che arriva nel corso della vita si trasforma a volte inaspettatamente verso nuovi percorsi, nuovi orizzonti e ti porta in luoghi e situazioni prima impensate. 
Per me é stata la malattia e poi un trapianto. 
Pienamente consapevole che il nostro bene più prezioso é il nostro corpo, é stato per me naturale farmi attrarre da questo tipo d'arte che vede come "tela" la persona stessa.
Nel corpo dipinto esprimo i miei sentimenti , allontano i miei fantasmi placo il mio senso di solitudine. Credo fermamente che non sono le pennellate di colore a rendere omaggio al corpo, ma é proprio il corpo stesso che rende omaggio e fa risplendere i colori valorizzando le decorazioni.E' LUI la prima opera d'arte! Piaccia o non piaccia ! 
Gli stessi soggetti, dipinti su un foglio o su una tela hanno un sapore diverso, ... per me non sono vivi.
Quali sono i soggetti che ami dipingere e le tecniche da te più utilizzate? 
Non ci sono soggetti in particolare. Spesso si segue un tema che viene imposto dal contest o dal Festival al quale partecipi. Altre volte decidi sulla base del luogo dove dipingi.
Si spazia dal Fantasy ai personaggi della storia, omaggi all'arte grafica e decorazioni... però se dovessi proprio dare una preferenza direi che adoro i soggetti vintage e psichedelici degli anni settanta.. Il periodo della mia vita che ricordo con più piacere. Adoro anche riprodurre l'abbigliamento ed in particolare il pizzo. Quanto alla tecnica, uso la spugna e pennello... ma molto più il pennello. Amo anche molto l'effetto fluo.
Perchè dipingere scegliere di dipingere un corpo per ore pur sapendo che l'unica cosa che ti resterà materialmente parlando sarà qualche scatto fotografico ben fatto? Cosa rende così interessante il corpo da scegliere di sostituirlo alla comune tela? 
Bodypainting per me é metafora della vita. Fatica e dedizione, tanti affanni e poi tutto inesorabilmente finisce, ma rimane il ricordo. E' già molto per me il ricordo. E' molto per la nostra condizione umana !! 
Rimane un'esperienza di pienezza nel mio cuore, la soddisfazione di aver raggiunto un obiettivo, il MIO obiettivo. Le mie seppur modeste opere sono assolutamente un riflesso di me. Io non ho figli. Ogni creatura realizzata ..é un figlio per me.
E' straordinario vivere tutte le emozioni e il vortice di sensazioni che condividi con la tua modella, con i tuoi collaboratori e con gli amici che hanno voluto seguirti o quelli che incontri per la prima volta, e in coro con te respirano la stessa atmosfera. Poi, lo stupore di rivivere tutto guardando con una luce nuova le fotografie, e il materiale che onora il tuo progetto di colore,... direi che è insostituible.

Pensi che l'arte del bodypainting sia in espansione in Italia o resterà un fenomeno legato ancora all'estero?
Anche se esistono ancora alcune ignoranti resistenze da parte di soggetti che pensano ancora alla pittura sul corpo solo come esibizionismo di nudo fine a sè stesso, sicuramente e per fortuna il bodypainting in Italia é in espansione. Sempre più artisti e appassionati del genere seguono le varie manifestazioni. Lo stupore di veder crescere in diretta creature fantastiche, effettivamente é un'esperenza che non ha eguali.
Di pari passo é cresciuta l'offerta commerciale che propone sempre di più vaste gamme di prodotti specifici, di materiali accessori e corsi ad ogni livello. Questo è un ambiente é fatto di seri professionisti, autodidatti e appassionati, painter modelle e fotografi . Quest'ultimi come pochi, con estremo stile e raffinatezza testimoniano la bellezza di un' arte antica come l'uomo.  
Gli italiani sono superlativi!. Abbiamo painters straordinari che onorano ogni anno l'Italia nel mondo ! 
Voglio concludere questo mio scritto con una citazione che sento assolutamente mia:

" L’energia mi viene dal sapere che morirò presto. Sono vecchio. Ho così tante cose da fare, così ogni giorno cerco di diventare più veloce in modo da riuscire a farle! Non voglio morire prima di aver realizzato tutto ciò che desidero". ALEJANDRO JODOROWSKY
Gilberta GibiBodypainting